[Página
Católica – 29-05-2013]
Comunicado de
Prensa
Tras el funeral
de don Gallo, que fue presidido por el cardenal Bagnasco, la Fraternidad San
Pío X denuncia el grave escándalo causado por la intervención de Vladimir
Guadagno (alias Luxuria), y por el hecho de que el cardenal le ha administrado
la Comunión, como si su público comportamiento y su actividad parlamentaria no
fueran escandalosas y contrarias a la moral.
De la misma
forma se ha actuado con otros representantes de movimientos que sostienen
posturas contrarias a las enseñanzas de la Iglesia.
Según la doctrina
católica y la lógica del Evangelio, los pecadores públicos deben arrepentirse y
reparar públicamente antes de acercarse al sacramento de la Eucaristía.
Respecto a las
posiciones defendidas por don Gallo, no denunciadas por la autoridad
eclesiástica y en cierta forma avaladas por la presencia del presidente de la
Conferencia Episcopal Italiana en el funeral, se recuerda que:
1. La Ley de
Dios condena la práctica homosexual, y la Iglesia enseña que ella constituye un
pecado contra natura que clama al cielo.
2.Don Gallo ha
ayudado a las mujeres a abortar. Ahora bien, el aborto es un crimen por el que
se mata a una persona inocente, y que está penado por la Iglesia con la
excomunión. La cual afecta, no sólo a quienes lo practican, sino a todos los
que colaboran eficazmente para su consecución.
3. El uso de
las drogas llamadas blandas, alentado por don Gallo, no sólo constituye a
menudo el primer paso hacia otras sustancias estupefacientes, sino que es
contrario al Quinto Mandamiento que nos ordena cuidar nuestro cuerpo como un
regalo de Dios.
4. El
Comunismo, explícitamente sostenido por don Gallo, ha sido condenado por el
Magisterio como “intrinsecamente perverso”.
Estos
comportamientos manifiestan, de manera cada vez más evidente, la grave crisis
que atraviesa la iglesia, y la traición por parte de miembros importantes de la
jerarquía de los principios más elementales de la moral católica.
Don Pierpaolo
Petrucci
Superior del
Distrito Italia
Original
del sitio
de la FSSPX Italia:
Somunicato stampa
In seguito ai funerali di don Gallo
presieduti dal card. Bagnasco la Fraternità San Pio X denuncia il grave
scandalo causato dall’intervento di Wladimiro Guadagno (detto Luxuria) e dal
fatto che il cardinale gli abbia amministrato la Comunione, come se il suo
pubblico comportamento e la sua attività da parlamentare non fossero contrari
alla morale e scandalosi.
Così si è agito anche nei confronti di
altri rappresentanti di movimenti contrari agli insegnamenti della Chiesa.
Secondo la dottrina cattolica e la logica del Vangelo gli autori di peccati
notori, prima di accostarsi al sacramento dell’Eucaristia, devono pentirsene e
riparare pubblicamente.
Riguardo alle posizioni difese da don
Gallo, non denunciate dalle autorità ecclesiastiche, ed in un certo qual modo
avallate dalla presenza del presidente della conferenza episcopale italiana al
suo funerale, si ricorda che:
1- La legge di Dio condanna la
pratica omosessuale e la Chiesa insegna che essa costituisce un peccato contro
natura che grida vendetta al cospetto di Dio.[1]
2- Don Gallo ha aiutato delle donne ad
abortire.[2] Ora l’aborto è un crimine poiché si uccide un essere umano
innocente ed è punito con la scomunica non soltanto per coloro che lo praticano
ma anche per tutti quelli che lo favoriscono in maniera efficace.[3]
3- L’utilizzo delle droghe cosiddette
leggere, incoraggiato da don Gallo, non soltanto costituisce spesso il primo
passo verso altre sostanze stupefacenti, ma è contrario al V comandamento che
ci ordina di custodire il nostro corpo come un dono di Dio.
4- Il comunismo, esplicitamente sostenuto
da don Gallo[4], è stato condannato dal Magistero ecclesiastico come
“intrinsecamente perverso”.[5]
Tali comportamenti manifestano in maniera
sempre più evidente la grave crisi che sta attraversando la Chiesa ed il
tradimento da parte di membri importanti della gerarchia dei principi più
elementari della morale cattolica.
Don Pierpaolo Petrucci
Superiore del Distretto d’Italia della
Fraternità Sacerdotale San Pio X